Nella prima parte della storia delle macchine CNC abbiamo visto il percorso evolutivo delle macchine utensili, dalla loro nascita fino all’introduzione dei primi sistemi di controllo numerico, passando per le pietre miliari lo hanno reso possibile.
In questo secondo appuntamento invece vogliamo evidenziare l’ultimo passaggio che ha dato vita alle macchine utensili a controllo numerico di oggi. Per fare questo analizzeremo nel dettaglio due eventi: l’introduzione dei computer e la nascita dei software di disegno e di progettazione. Questi due elementi sono ormai imprescindibili nelle macchine impiegate nella produzione industriale.
Integrazione dei computer nelle macchine
Fino agli anni ‘50 del 1900 le macchine utensili utilizzavano ancora il metodo delle schede forate. Questo sistema seppure ottimizzato, risultava comunque limitatane. Il punto di svolta si ebbe quando tale sistema venne rimpiazzato dai computer decretando il definitivo passaggio dal controllo numerico al moderno CNC.
Il primo motore analitico risale già al 1800, ma il primo computer moderno fu realizzato al MIT. Tale prototipo infatti era grado di eseguire calcoli in parallelo e ad usare una memoria a nucleo magnetico. Da lì a poco cominciò la produzione in serie. Tali esemplari tuttavia avevano grandi dimensioni rendendo difficile l’applicazione in molti settori.
Negli anni ’60 ci fu cambiamento con l’introduzione nel mercato dei primi microcomputer. Essi erano più piccoli e avevano un prezzo più basso rispetto ai loro predecessori, ciò rese possibile per la prima volta una prima introduzione delle nuove tecnologie all’interno delle macchine. Già dai primi prototipi fu evidente l’enorme potenzialità che questa rivoluzione poteva portare in termini di precisione e di quantità di prodotti realizzabili.
Ad ogni modo, ci fu bisogno di qualche anno prima che le macchine utensili integrate alle tecnologie informatiche furono viste come un asset competitivo. Infatti, qualche anno dopo la loro introduzione, si verificò un periodo di crescita economica lenta e un aumento dei costi del lavoro, questo spinse le ditte a trovare metodi più economici per produrre. Così le macchine utensili cominciarono ad essere viste come una soluzione più economica ed efficiente rispetto ai classici metodi di produzione.
L’ultima grande spinta all’introduzione delle macchine utensili CNC ci fu a seguito della diffusione nel mercato dei microprocessori e del rafforzamento del sistema di connessione LAN (Local Area Network) avvenuta negli anni ’80. tali elementi resero meno oneroso l’impiego di questa tipologia di macchinari negli impianti produttivi.
La nascita dei programmi CAD e CAM
Le macchine CNC hanno beneficiato notevolmente del veloce sviluppo che la tecnologia informatica ebbe a partire dagli ultimi decenni dello scorso secolo. Tuttavia non ci furono miglioramenti solo da punto di vista dei computer ma anche dei software ad essi applicabili, come quelli di disegno e di programmazione.
I principali programmi di questo tipo infatti fungono da intermediari tra il computer e le macchine CNC e sono due principali: computer-aided design (CAD) e computer-aided manufacturing (CAM). I CAD sono in grado di creare digitalmente un oggetto 2D o 3D, di modificarlo e di condividerlo con altri utenti. Mentre i CAM permettono di selezionare l’utensile, il materiale e le altre variabili per programmare le azioni che la macchina deve compiere.
Il padre universalmente riconosciuto dei sistemi CAD e CAM è lo scienziato Patrick J. Hanratty. In un laboratorio di ricerca della General Motors sviluppò infatti un sistema per il disegno digitale, il Design Automated by Computer (DAC) e, poco dopo, anche il programma Pronto, uno strumento per la programmazione a controllo numerico.
Mentre il primo programma 2D CAD creato specificatamente per i PC fu introdotto da Autodesk nel 1982 e successivamente nel 1994 AutoCAD R13 rese il programma compatibile con il disegno 3D. Un anno dopo entrò nel mercato la versione della Dassault Systèmes: SolidWorks. con lo scopo di rendere maggiormente accessibile il CAD ai professionisti del settore. Oggi questi strumenti sono insegnati nelle scuole professionali e adottate da tutti i professionisti del settore per via delle potenzialità che offrono.
CNC in Sinico
Fin dagli albori in Sinico abbiamo adottato tutte le tecnologie migliori per equipaggiare le nostre macchine. Con la rapida evoluzione dei computer abbiamo deciso di stringere una stretta collaborazione con FANUC per la produzione dei nostri sistemi di CNC.
Grazie a questa partnership siamo riusciti ad ottenere una maggiore velocità e precisione di lavorazione. Ciò, insieme all’ottimizzazione delle fasi del processo, ci ha permesso di ridurre notevolmente i tempi ciclo. Inoltre siamo riusciti ad ampliare la nostra offerta, dando la possibilità al nostro cliente non solo di avere i motori e i sistemi di CNC ma anche di poter integrare il moderno sistema di asservimento robotizzato.
Guarda tutte le nostre macchine qui o in azione nel nostro canale You Tube.